Nuovo farmaco orale per sclerosi multipla promosso nei test clinici
Il farmaco per bocca da prendere una volta al giorno per pazienti con sclerosi multipla recidivante-remittente (RRMS), appare in grado di ridurre l’attività infiammatoria della malattia, rallentare la progressione della disabilità e diminuire, come si vede con la risonanza magnetica, la perdita di volume cerebrale, mantenendo un profilo di sicurezza e tollerabilità positivo. Pubblicati sul New England Journal of Medicine, sono i risultati della sperimentazione di fase III chiamata studio Allegro. ”I risultati di ALLEGRO dimostrano che laquinimod rappresenta un approccio unico al trattamento della Sclerosi Multipla: il farmaco, infatti, sembra associare alla diminuzione delle ricadute una riduzione dei danni irreversibili del tessuto nervoso”, afferma l’autore dello studio Giancarlo Comi, Direttore del Dipartimento di Neurologia dell’Istituto di Neurologia Sperimentale, Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. I risultati dello studio ALLEGRO, insieme ai risultati di BRAVO, secondo studio di Fase III con laquinimod, saranno inclusi nella documentazione necessaria per l’avvio, nella seconda metà di quest’anno, delle procedure per ottenere l’autorizzazione alla sua commercializzazione da parte della Agenzia Europea dei Medicinali