Hamburger con le cellule staminali
Entro la fine dell’anno sarà pronto il primo hamburger coltivato in laboratorio a partire dalle cellule staminali frutto del lavoro di un gruppo di scienziati olandesi. Lo scopo della ricerca è produrre carne in modo efficiente dal punto di vista ambientale e in vista dell’aumento della popolazione mondiale previsto per i prossimi decenni. In poche parole quello che la ricerca vuole ottenere è una quantità enorme in termini di risorse. In un meeting in Canada Mark Post della Maastricht University ha riferito che la carne sintetica potrebbe ridurre l’impatto ambientale del 60%. Ovviamente i metodi sono sofisticati e costosi ma gli scienziati ritengono che gli attuali metodi di produzione alimentare tradizionali siano insostenibili. Si stima infatti che la produzione di carne dovrà raddoppiare entro i prossimi 50 anni per soddisfare le esigenze di una popolazione in crescita, Inoltre i cambiamenti climatici, la penuria di risorse idriche e una maggiore urbanizzazione renderà più difficile produrre cibo. Per questi motivi la produzione di carne in laboratorio sembra una soluzione buona. In termini nutrizionali gli hamburger artificiali potrebbero essere più efficienti ma gli scienziati adesso stanno lavorando sul sapore e stanno cercando di capire quali componenti della carne producano effettivamente il gusto. Ai posteri l’ardua sentenza.