Da un solo gene ancestrale è nato il nostro cervello

Un singolo gene ancestrale ha generato, duplicandosi, l’evoluzione del nostro complesso cervello milioni di anni fa, quando i nostri antenati si differenziavano dagli australopitechi. La duplicazione del gene, rallentando lo sviluppo individuale del cervello, ha dato
ai neuroni il tempo necessario per svilupparsi meglio e produrre più connessioni.

Si tratta di un fenomeno raro nella storia umana: solo 30 infatti sono i geni che si sono duplicati da quando ci siamo distinti dagli scimpanzè sei milioni di anni fa. La scoperta del gene “trisavolo” si deve ad uno studio dello Scripps Institute in California pubblicato su
Cell che ha rilevato la prima duplicazione del gene SRGAP2 avvenuta 3 milioni e mezzo di anni fa.

Un milione di anni dopo, la “figlia” del gene originale si duplicò a sua volta, creando una “nipote”: un trio che coesiste ancora negli esseri umani. Il team ha dimostrato che il processo di duplicazione ha indebolito i geni che hanno impedito al cervello di crescere ma sono paradossalmente tornati utili al raffinamento dei neuroni, aumentando la capacità di elaborazione cerebrale.