Disturbi mentali: più a rischio chi nasce in inverno
La stagione in cui si nasce influenza il rischio di sviluppare malattie mentali con l’avanzare dell’età. E’ quanto suggerisce un nuovo studio pubblicato sulla rivista ‘PLoS ONE’. Le madri dei bambini nati in inverno hanno un minore quantitativo di vitamina D e una dieta con poche verdure, meno disponibili durante i mesi freddi.
Questo, unito a una maggiore suscettibilità delle madri a influenze e altre infezioni, per gli scienziati può portare a irregolarità dello sviluppo del bambino che possono impattare sulla sua salute mentale. “Abbiamo analizzato l’incidenza di problemi mentali come schizofrenia, disturbo bipolare e depressione cronica in un campione di 29 milioni di persone, e correlato questi problemi al mese di nascita”, ha spiegato Sreeram Ramagopalan, ricercatore della Queen Mary University di Londra a capo dello studio.
“Esiste un picco nei casi di salute mentale nel mese di gennaio, mentre una diminuzione in luglio, agosto e settembre, indicando un ruolo della gravidanza nell’insorgenza di questi difetti – ha aggiunto l’esperto – anche se gli effetti non sono così evidenti, esiste una stagionalità dei problemi mentali legata al mese di nascita”, ha concluso.