Infezioni prevenibili causano un sesto dei casi di tumore
Su circa sette milioni e mezzo di morti nel mondo causati da cancro da infezioni nel 2008, un nuovo studio apparso su ”Lancet Oncology” stima che circa 1,5 milioni sono potenzialmente prevenibili oppure dovute a infezioni trattabili. Gli agenti infettivi causano ogni anno 2 milioni di nuovi casi di cancro, dei quali l’80 per cento si verifica nelle regioni in via di sviluppo.
Gli scienziati della Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro Francese hanno analizzato i dati provenienti dalle statistiche Globocan sull’incidenza di 27 tipi di cancro in 184 paesi: circa il 16 per cento dei casi di cancro nel mondo, nel 2008, sono collegati a delle infezioni, con questa percentuale che raggiunge il 23 per cento nei paesi in via di sviluppo e il 7,4 per cento nei paesi più sviluppati.
Queste percentuali variano poi ampiamente da una nazione all’altra con, per esempio, il 3,3 per cento in Australia e il 32,7 per cento nell’Afria sub-Sahariana. Secondo i ricercatori, molti cancri sarebbero scongiurabili con la prevenzione, come quello associato al papillomavirus, all’epatite B e C e all’Helicobacter pylori, che sono responsabili di circa 1,9 milioni di casi nel mondo.