Lenti alla melanina per proteggere gli occhi dal sole
Con le lenti alla melanina, da poco sul mercato italiano, si possono proteggere gli occhi dalle radiazioni ultraviolette, che danneggiano la zona perioculare, dove la pelle è sottilissima e soggetta a segnarsi, e la retina, provocando arrossamenti, lacrimazioni, cheratosi, congiuntiviti, fino alla cateratta, anche in età giovanile.
Inventate da James Gallas, medico americano, queste lenti sono capaci di sbarrare il 100% di radiazioni UV e gran parte della luce blu HEV, che viene sottovalutata perché poco conosciuta ma in realtà pericolosa, in quanto in grado di causare degenerazioni maculari senili.
Con le lenti alla melanina se ne filtra solo un minimo indispensabile per percepire in modo netto i colori. Efficaci anche le lenti polarizzate, adatte soprattutto a chi fa sport d’acqua (perché riducono il riverbero) e, infine, quelle fotocromatiche, che cambiano l’intensità del colore a seconda della luce esterna, consigliate ai guidatori.
A parte le caratteristiche specifiche, è fondamentale la qualità delle lenti: devono avere il marchio CE (conforme alla normativa europea) ed è importante acquistarle in un centro di ottica specializzato, diffidando di venditori ambulanti e bancarelle. Per una protezione oculare ancora più efficace occorre considerare anche il colore, in quanto capace di selezionare le onde luminose. Il rosa, l’azzurro e il fucsia, per esempio, anche se sono di moda, non proteggono. Il giallo, invece, ha un duplice vantaggio: filtra le radiazioni ultraviolette ma non oscura il paesaggio.
Le migliori sono le lenti marroni, indicate per chi ha problemi di miopia, e quelle grigio-verdi, adatte agli ipermetropi. Entrambe non falsano i colori e difendono bene dalla luce intensa. Conta molto anche la purezza della lente. Sulla superficie non devono esserci ‘aberrazioni’ e per accorgersene basta muovere la lente con un movimento circolare, se l’immagine riflessa viene distorta allora non è di buona qualità. Per quanto riguarda la montatura, sì a quelle ampie e avvolgenti, no a quelle piccole perché fanno passare la luce riflessa, vanificando l’azione protettiva delle lenti. La categoria più a rischio sono gli ultracinquantenni. La percentuale di melanina a 50 anni scende del 25% e a 60 anni del 40%.