Nuove tendenze: come mi ritocco la vagina

Sta cambiando decisamente la tendenza in fatto di chirurgia estetica femminile. Fino a poco tempo fa le donne si rivolgevano al chirurgo per sottoporsi ad una mastoplastica additiva, così da aumentare di qualche taglia il seno, o ancora per interventi mirati a ringiovanire il viso con botox e lifting.
Ma adesso le donne chiedono al chirurgo estetico di intervenire su parti non immediatamente visibili del proprio corpo come le parti intime. Si tratta di una tipologia di interventi sempre più richiesti in molti Paesi ma anche qui in Italia.
Molte donne infatti decidono di sottoporsi ad operazioni di chirurgia vaginale, la maggior parte di loro allettate dalle promesse di un miglioramento della vita sessuale. Tra gli interventi più richiesti la liposuzione della zona pubica, il rimodellamento delle labbra, la vaginoplastica e la ricostruzione dell’imene.
Inoltre altre chiedono di incrementare il volume del pube e le donne che hanno subito durante il parto l’episiotomia chiedono di eliminare la cicatrice che oltre che brutta a vedersi è spesso anche fastidiosa.
Anche il questo caso, sebbene si tratti di parti non immediatamente visibili la chirurgia ha le stesse motivazioni di qualsiasi altro intervento di chirurgia estetica, ovvero quella di essere solo un mezzo per riconciliare la persona con la propria immagine.