Psicologia: le coppie non litigano per abitudine

Tutte le coppie sposate litigano, ma i litigi si basano più sullo stato attuale del rapporto tra i due partner che non sull’evento che ha scatenato il litigio o l’abitudine. La rabbia in un litigio infatti non emerge sul momento ma si accumula nel tempo ed è legata al contesto
generale della relazione, secondo quanto emerge da una ricerca di Keith Sanford della Baylor University College of Arts and Sciences negli Stati Uniti, autore di uno studio pubblicato sul Journal of Family Psychology.

“La rabbia in una relazione è come le sabbie mobili: nel corso del tempo, se le cose non funzionano tra i due partner, la tensione si accumula e la rabbia diventa l’emozione dominante”, ha spiegato Sanford. “Nel peggiore dei casi, i partner esprimono solo rabbia
indipendentemente dalla situazione che porta al litigio”, ha aggiunto.

Lo studio ha osservato 83 coppie sposate nel corso di una discussione animata. Ne è risultato che la risposta emotiva dei partner dipendeva poco dal motivo che aveva portato la coppia a litigare, ed era più legato allo stato generale della relazione. “Alla rabbia, spesso si aggiunge la tristezza.

Una persona può essere triste per come sta andando il suo matrimonio, e tuttavia molti partner erano incapaci di capire che la tristezza non derivava dal motivo del litigio ma si era accumulata nel tempo”, ha detto Sanford. “Coppie che sono in grado di riconoscere le vere motivazioni della rabbia e della tristezza nel partner possono migliorare il rapporto reciproco e rafforzare la relazione”, ha concluso.