Scoperti 4 nuovi geni presenti nel tumore al fegato
Quattro nuovi geni presenti in casi di tumore al fegato sono stati scoperti dai ricercatori dell’Inserm, Institut National de la santè e de la recherche medicale di Parigi. Lo studio, pubblicato su Nature Genetics, affronta nuove tecniche di sequenziamento del genoma,
stabilendo che il codice genetico delle persone affette da cancro al fegato presenta spesso delle diversità: le basi G sono sostituite da basi T (nell’alfabeto genetico composto da A, T, C e G, solitamente i geni si accoppiano a due a due, A con T e C con G).
La mutazione scoperta dai ricercatori francesi sembra essere associata significativamente con il cancro al fegato: secondo gli studiosi sarebbe coinvolto nel processo un agente tossico che porterebbe alla mutazione del Dna dei pazienti anche al di fuori di una preesistente cirrosi epatica.
Nelle zone tropicali sono già conosciuti come cancerogeni alcuni composti come l’aflatossina B1, una tossina derivata da un fungo tropicale. Per stabilire invece quali potrebbero essere gli agenti genotossici nei pazienti francesi dovranno essere raccolti nuovi dati epidemiologici e tossicologici. I quattro geni individuati potrebbero essere un nuovo bersaglio terapeutico per lo sviluppo di nuovi farmaci.