Un sistema automatizzato per la diagnosi precoce dell’autismo
Un sistema automatizzato che veglia sui bambini per individuare i segni rivelatori dell’autismo e aiutare i medici a effettuare una diagnosi precoce. Il progetto sfrutta una serie di sensori che catturano e registrano i movimenti dei bambini a scuola mentre giocano, studiano e mangiano. Il sistema, secondo quanto riportato su New Scientist, è stato realizzato dall’Università del Minnesota a Minneapolis ed è stato sviluppato per rilevare atteggiamenti anomali e disturbi del comportamento nei più piccoli.
Il macchinario è stato installato dal team di scienziati presso la scuola “Shirley G. Moore” e ha permesso di monitorare i bambini in età infantile per scorgere la presenza di campanelli d’allarme che possano aiutare i medici a individuare la presenza di bimbi autistici e iniziare da subito trattamenti e terapie psicologiche. Una strategia per cominciare ad aiutare i piccoli prima che siano già cresciuti e che la malattia si sia pienamente manifestata.