Nei paesi sviluppati i casi di cancro aumenteranno del 75% entro il 2030

Tumori nei paesi sviluppati aumenteranno del 75% entro 2030.L’aumento di ricchezza nelle nazioni in via di sviluppo aumenterà del 75 per cento la presenza di tumori tipici delle nazioni occidentali, come cancro a seno, prostata e colon. Lo suggerisce una nuova ricerca dell’International Agency for Research on Cancer di Lione, Francia.

Entro il 2030, i casi di cancro aumenteranno del 75%, con 22 milioni di casi ogni anno su scala globale. Il cambiamento più grande avverrà nelle nazioni oggi povere o in via di sviluppo. “Le nostre proiezioni mostrano che l’occidentalizzazione del mondo avrà il suo effetto anche sulla diffusione del cancro, in particolare in quello che attualmente miete più vittime nei paesi industrializzati”, ha spiegato Freddie Bray, ricercatore a capo dello studio pubblicato su Lancet.

“L’incognita rimane quella del cancro ai polmoni, i cui casi variano molto di nazione in nazione a seconda di quanto sono severe le leggi anti-fumo e in come lo diventeranno nelle nazioni in via di sviluppo. Per esempio, solo lo scorso anno in Cina – ha concluso – il governo ha introdotto una legge per limitare il fumo in alcune aree pubbliche per far fronte all’elevatissimo numero di nuovi casi”.