Il lavoro del padre può essere rischioso per la salute dei bimbi

Fotografo, artista, parrucchiere, ma anche giardiniere, matematico e autista. Se il futuro papà fa uno di questi di questi mestieri il suo bimbo potrebbe essere maggiormente a rischio di avere difetti alla nascita. E’ quanto emerge da una ricerca dell’ Università del North Carolina, pubblicata sulla versione online della rivista Occupational and Environmental Medicine.

Gli studiosi hanno esaminato la carriera di 1000 papà che hanno avuto bimbi con difetti alla nascita tra il 1997 e il 2004 , comparando i dati con quelli di altri 4mila padri i cui bimbi non presentavano invece anomalie. Ne è emerso, con l’utilizzo di un sistema matematico, che c’era una prevalenza maggiore di malformazioni alla nascita in relazione ad alcuni lavori, mentre altri come quello del pompiere, dello scalpellino e dell’ assemblatore di pezzi di auto risultano non essere a rischio.

I bimbi dei papà artisti ad esempio sono a rischio di sviluppare difetti alla bocca, agli occhi, alle orecchie e al cuore, quelli dei fotografi è più facile che sviluppino cataratte e glaucomi e infine quelli dei giardinieri potrebbero avere problemi intestinali. Il dottor Andrew Olshan, che ha condotto la ricerca, spiega: “Questi risultati potrebbero risultare utili per stabilire ulteriori correlazioni tra i lavori paterni e le anomalie dei bimbi alla nascita, in particolare per fare ipotesi sulle esposizioni fisiche e chimiche legate a questi lavori”.