Negli USA da ottobre 2012 il test per l’Hiv si potrà fare a casa
Negli Usa dal prossimo ottobre sarà possibile fare il test dell’Hiv a casa propria, dopo l’approvazione da parte dell’Fda di un kit simile a quello per la gravidanza. L’approvazione è arrivata dopo decenni di controversie, riferisce il New York Times, e secondo gli esperti potrebbe contribuire a far emergere il gran numero di malati che non sanno di avere il virus.
Il test OraQuick si effettua passando un tampone nella bocca, e immergendolo poi in una soluzione che dà la risposta in 40 minuti. Il dispositivo ha mostrato un’accuratezza superiore al 99% nell’escludere la presenza del virus, mentre rileva i casi positivi il 92% delle volte, con qualche difficoltà soprattutto se si è nei primi tre mesi dell’infezione: “L’approvazione del test è di sicuro un grande passo avanti – commenta Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases – e sarà d’aiuto per portare l’epidemia sotto controllo”.
La speranza degli esperti è che la possibilità di fare il test lontano da occhi indiscreti spinga molti più soggetti che hanno avuto comportamenti a rischio a controllarsi. Negli Usa si calcola che il 20% dei sieropositivi non sa di esserlo, una percentuale che in Italia è ancora più alta, dal momento che metà di chi viene contagiato per via sessuale arriva alle cure solo quando si sviluppa l’Aids.