Assumere latte aiuta lo sviluppo dell’intelligenza nei bambini
Un bicchiere di latte a scuola per combattere problemi di sviluppo cerebrale, infertilità e cancro. E’ quanto propone una ricerca del Royal Free Hospital di Londra. Secondo gli studiosi, che hanno notato come la diminuzione del consumo di latte abbia portato a un aumento dei deficit cognitivi nei bimbi britannici, quello che verrebbe a mancare all’organismo è una quantità importante di iodio, essenziale per la crescita.
Una mancanza anche lieve di questo prezioso minerale in gravidanza, come dimostrano alcune precedenti ricerche, influisce negativamente sul quoziente intellettivo dei bambini, ma c’è di più: lo iodio infatti è molto importante anche per il corretto funzionamento della tiroide, che regola il meccanismo della fertilità.
Infine, concludono gli studiosi del Royal Free Hospital, poco iodio potrebbe essere responsabile anche di tumori al seno, alla tiroide, alle ovaie e alla prostata. “Il corpo non produce da solo lo iodio, per questo bisogna prenderlo dalla dieta – spiega al quotidiano britannico Daily Mail il dottor Mark Vanderpump, endocrinologo che ha condotto la ricerca – ma nel cibo ce n’è poco per questo la soluzione potrebbe essere quella adottata in alcuni Paesi, che lo hanno aggiunto al sale”. E’ proprio questa, infatti, l’alternativa proposta dagli studiosi londinesi al bicchiere di latte da bere ogni giorno a scuola: iodio aggiunto al sale, sicuro e senza costi aggiuntivi.