Esperti: i giovani sottovalutano l’Aids

I giovani sono tutt’altro che consapevoli dei rischi dovuti all’Aids, che anzi è decisamente “uscito dai radar” anche per l’attenzione dedicata alle altre malattie a trasmissione sessuale. Lo affermano alla Bbc diversi esperti, secondo cui le campagne dovrebbero essere mirate proprio al “target” giovanile.

Secondo i dati ufficiali, nel Regno Unito negli ultimi cinque anni ci sono state 3.600 nuove infezioni in giovani sotto i 24 anni: “In questo paese ormai la lotta all’Hiv è decisamente uscita dai radar – ha spiegato Paul Steinberg della Health Protection Agency – il fatto che ultimamente si sia messo l’accento su altre malattie a trasmissione sessuale come gonorrea o clamidia ha fatto sì che i giovani non siano piu’ stati educati sull’Aids”.

Il dipartimento della Salute britannico ha annunciato che spendera’ 8 milioni di sterline nei prossimi tre anni per campagne dedicate all’Hiv: “I giovani ancora credono di potersi infettare con un bacio o scambiandosi una tazza – ha sottolineato Sarah, una malata di Aids dell’associazione benefica Body and Soul che ha lanciato una campagna chiamata ‘In My Shoes’ contro luoghi comuni ed errori . La nuova generazione non ha neanche le informazioni di base, e le nuove campagne dovrebbero essere rivolte proprio ai giovani”.