Il caffè in gravidanza non influisce sull’iperattività del nascituro
Le donne che in gravidanza prendono molti caffè possono stare tranquille, perche’ non influirà sull’eventuale iperattività del nascituro. Lo afferma uno studio olandese pubblicato dalla rivista Pediatrics. L’analisi ha riguardato oltre 3400 bambini di 5 e 6 anni, le cui mamme sono state intervistate sullo stile di vita durante la gravidanza, mentre la valutazione su eventuali problemi dei bimbi e’ stata fatta sia con le mamme che con le insegnanti.
Circa il 5 per cento dei bambini ha mostrato problemi comportamentali, come l’iperattività e il deficit di attenzione, ma secondo l’analisi dei dati la probabilita’ non aumenta all’aumentare della quantità di caffè bevuta in gravidanza, anche quando questa supera i 425 milligrammi al giorno, corrispondenti a tre tazze: “Questo non vuol dire che una donna può bere tutto il caffe’ che vuole durante la gravidanza – ammoniscono però gli autori dell’università di Tilburg – non sappiamo ad esempio se la caffeina può avere effetti al lungo termine. Meglio rimanere entro i 200 milligrammi indicati nelle linee guida”.