Dal 14 al 16 settembre a Firenze la decima edizione di Pitti fragranze
Profumi all’insegna del viaggio, legati al cibo e al mondo del lifestyle, con un ospite d’eccezione: Chandler Burr, giornalista per il New York Times e autore di libri tra cui The Emperor of Scent and The Perfect Scent. La decima edizione di Fragranze organizzata da Pitti Immagine, che si terrà dal 14 al 16 settembre, con apertura al pubblico nella giornata di sabato, alla Stazione Leopolda di Firenze, esibisce un calendario fitto di eventi che vedono protagonista la cultura olfattiva nelle sue evoluzioni e contaminazioni trasversali.
Filo conduttore dell’edizione di quest’anno è il tema del viaggio, con un percorso tra le note olfattive di tutto il mondo, mentre lo scenario presente e futuro viene affrontato nel work-shop Osservatorio organizzato in collaborazione con IFF (International Flavours & Fragrances).
Chandler Burr , oltre a curare una lecture di Jean-Claude Ellena, uno dei più importanti nasi del mondo, approfondisce il legame molto stretto da cibo e profumo, realizzando una serie di Scent Dinner esclusive: un menu a ‘due nasi’ (di Burr e di uno chef d’eccezione) creativo e raffinato, che combina elementi, ingredienti ed essenze delle fragranze più prestigiose degli ultimi anni.
Le Scent Dinner sono tre (su prenotazione e a numero chiuso, info: http://www.starwoodhotels.com/scentdinners),: la prima la sera di sabato 15 al all’Hotel St Regis di Firenze (in coincidenza con Fragranze ), la seconda al St. Regis di Roma il 18 settembre e la terza al Danieli di Venezia (il 20).
La mostra fiorentina si conferma un evento trasversale che vede protagonista il profumo, riconosciuto come accessorio sempre più ricercato, la cosmetica selezionata e gli accessori, a cui è riservata una sezione speciale chiamata Charms. “Fragranze è un punto d’incontro tra oltre duecento marchi già conosciuti, quelli emergenti, che espongono nell’area Spring, e per tutto l’universo olfattivo che si confronta su una realtà in continuo divenire – dice Agostino Poletto, vicedirettore generale di Pitti Immagine. – La manifestazione si sviluppa seguendo tre criteri precisi : quello della selezione, della qualità e dello scouting, proprio per promuovere marchi giovani ed emergenti . Senza contare il carattere internazionale che ogni anno la mostra sottolinea con operatori provenienti da tutti i paesi del mondo, compresi quelli in espansione”.