La depressione si combatte passeggiando
Passeggiare aiuta a trattare alcuni sintomi della depressione. E’ quanto sostiene una ricerca della scozzese University of Stirling pubblicata sulla rivista Mental Health and Physical Activity. L’indagine ha analizzato otto studi per un totale di 341 pazienti, per verificare il ruolo che può svolgere l’attività fisica nel trattamento di questa malattia che affligge una persona su dieci per tutta la vita.
Secondo i ricercatori camminare è un intervento efficace contro la depressione e ha un effetto simile ad altre forme più energiche di esercizio fisico. “Tuttavia il vantaggio di una passeggiata sta nel fatto che può essere fatta facilmente, non ha costi ed è relativamente
facile da integrare nella routine quotidiana”, hanno dichiarato gli autori dello studio alla BBC.
Resta da investigare il potenziale terapeutico di questa attività perchè vanno ancora studiate questioni relative alla durata e alla velocità, e se è meglio al chiuso all’aria aperta. Secondo quanto riferito da Adrian Taylor, professore all’Università di Exeter,
all’agenzia Europa Press, l’esercizio fisico è una distrazione dalle preoccupazioni, dà un senso di controllo e libera l’ormone del benessere.
Il direttore della associazione Mental Mind, Paul Farmer, ritiene che al camminare vadano aggiunte altre attività di gruppo, che costituiscono contestualmente un’opportunità per socializzare.