Vaccini più efficaci contro l’influenza grazie alla genetica

Da analisi genetica e statistica arrivano modelli più precisi per prevedere la nuova influenza stagionale: il lavoro messo a punto da un gruppo di ricercatori tedeschi e britannici, coordinato dall’Università di Colonia, aiuta nella sviluppo dei vaccini con maggiore anticipo. Lo studio pubblicato sulla rivista Genetics ha analizzato i virus influenzali dal 1968 e studiato la loro diffusione.

Con la stagione influenzale alle porte, ottenere un vaccino in anticipo potrebbe impedire a molte persone di ammalarsi e limitare la diffusione del virus. Il successo di un buon vaccino è legato a due fattori: da un lato i tempi di sviluppo, risulta efficace solo se somministrato con anticipo, dall’altro la precisione della previsione dei ceppi virali che saranno più attivi durante la stagione.

Lo studio descritto sulle pagine di Genetics ha analizzato le sequenze di Dna di migliaia di ceppi influenzali isolati da pazienti di tutto il mondo, a partire dal 1968. Elaborando questo insieme di dati, i ricercatori sono stati in grado di determinare quali ceppi virali sono riusciti ad espandersi con maggiore facilità e identificare anche le mutazioni dei virus meno ‘funzionali’. I risultati hanno messo in luce l’importanza di alcune mutazioni genetiche finora sconosciute e svelato quindi alcuni aspetti che migliorano la possibilità di prevedere i ceppi virali in arrivo.

”L’influenza stagionale uccide circa mezzo milione di persone l’anno, ma i vaccini migliorati possono ridurre questo numero,” ha spiegato Michael Lassig, uno dei ricercatori dell’Universita di Colonia. ”Anche se questo studio non e’ ancora pronto per applicazioni dirette, si tratta di un passo necessario verso il miglioramento dei metodi di previsione”. Questa ricerca apre nuove possibilità allo sviluppo di vaccini con maggiore anticipo e soprattutto con migliore precisione.