A Palermo al via il progetto per il Centro Ricerca Biomedica

di oggisalute | 1 dicembre 2012 | pubblicato in Attualità
foto

Presentato a Palermo il Centro di biotecnologie e la ricerca biomedica della Fondazione Ri.Med, nata nel 2006 da una partnership tra governo italiano, Regione siciliana, Cnr e universita’ di Pittsburgh. Il centro sorgera’ a Carini, nei pressi di Palermo, avra’ un’estensione
di 31 mila metri quadri e sara’ realizzato su un terreno di 16 ettari che la Regione ha donato alla Fondazione.

La posa della prima pietra e’ prevista entro il 2013 e la fine dei lavori nel 2016, per un costo di 210 milioni di euro, provenienti dal
finanziamento del governo nazionale. In un secondo momento nell’area e’ previsto che nasca un nuovo ospedale da 300 posti
letto, dando vita a un campus biomedico di rilevanza internazionale.

Il progetto e’ firmato da un raggruppamento temporaneo di imprese, formato da aziende italiane ed estere, guidato dalla societa’ di architettura Hok. Un piano all’insegna del risparmio energetico e di un impatto ambientale minimo. Prevista la costruzione di un piccolo villaggio con l’idea di creare un’unica comunita’ scientifica.

Dodici aree laboratorio (o quartieri-laboratorio), con infrastrutture flessibili. Otto le principali aree di ricerca: biologia strutturale, biologia computazionale, ricerca di nuovi farmaci, sviluppo di vaccini, sviluppo di dispositivi biomedici, medicina rigenerativa e ingegneria dei tessuti, imaging molecolare e neuroscienze. Nel nuovo centro potranno lavorare 600 persone altamente specializzate, e altrettante potranno trovare occupazione nell’indotto.

Lascia un commento

Protezione anti-spam *