Influenza: il picco dei casi dopo Natale
Con l’arrivo del freddo i virus prosperano: solo in questa settimana si metteranno a letto con febbre e raffreddore 70mila italiani, ma per colpa soprattutto di virus parainfluenzali. Per l’influenza vera, che quest’anno colpira’ dai 4 ai 6 milioni di persone, bisognera’ aspettare Natale.
E’ lo scenario prospettato da Fabrizio Pregliasco, virologo dell’universita’ di Milano. “La vera influenza – spiega all’AGI – si diffonde quando il freddo oltre che intenso e’ persistente nel tempo, quindi dobbiamo aspettare Natale per il boom di casi. Per ora siamo in presenza soprattutto di virus simil-influenzali, che faranno aumentare i casi del 20 per cento in questa settimana a causa dell’arrivo del freddo”.
L’appello degli esperti, sottolinea Pregliasco, e’ quindi quello di vaccinarsi: “Si e’ ancora in tempo. Il vaccino ha la sua efficacia dopo 10 giorni, quindi se non si vuole un Natale rovinato dall’influenza si puo’ ancora ricorrere al vaccino, che e’ piu’ che sicuro malgrado gli allarmi mediatici e qualche eccesso di prudenza da parte dello stesso ministero”. Nel complesso, spiega il virologo, quella di quest’anno sara’ una stagione influenzale “con un’incidenza medio-alta: oltre al virus H1N1, quello dell’influenza ‘A’, abbiamo due ceppi americani e uno australiano, un mix che potrebbe portare fino a 6 milioni di malati”.