Le giovani fumatrici sono più esposte all’osteoporosi
Le ragazze che fumano riducono la densita’ minerale ossea in una fase di crescita critica, aumentando il rischio di sviluppare osteoporosi nel corso della vita, secondo un nuovo studio del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center pubblicato sul ‘Journal of Adolescent Health’.
La ricerca, coordinata da Lorah Dorn, rivela che la prevenzione dell’osteoporosi inizia sin da adolescenti e che il vizio del fumo sotto i diciotto anni d’eta’ aumenta le possibilita’ per le donne di avere ossa piu’ deboli e fragili nel tempo. “I primi due anni che caratterizzano il periodo di apparizione del ciclo mestruale delle ragazze sono fondamentali per la salute delle ossa almeno quanto lo sono gli ultimi quattro decenni di vita per lo sviluppo dell’osteoporosi”, ha spiegato Dorn, “al ‘benessere osseo’ accumulato in quegli anni corrispondera’ un relativo impoverimento delle ossa in tarda eta’”.
Lo studio ha calcolato l’impatto del fumo, dei sintomi di depressione, dell’ansia e dell’abuso di alcol sulla crescita sana delle ossa in un gruppo di 262 ragazze tra gli undici e i diciannove anni. Per crescita sana i ricercatori hanno inteso il contenuto minerale totale delle ossa del corpo e la densita’ delle ossa. Risultato? Il fumo si e’ rivelato un alto fattore di rischio per la riduzione della densita’ minerale delle ossa del corpo e della spina lombare delle ragazze tra gli 11 e i 19 anni.