Chirurgia estetica: l’efficacia e i vantaggi della sostanza botulinica

L’uso della sostanza botulinica è considerata un’arma letale contro rughe e rilassamento. Il botulino ampiamente utilizzato in medicina per curare alcune patologie si è rivelato altrettanto efficace nel cancellare e ridurre l’invecchiamento. La sua efficacia è dovuta alla capacità di modulare la contrazione muscolare.

Si è iniziato ad usare il botulino contro le rughe frontali, le trasversali, le glabellari (dette rughe del leone) e ancore per le famose zampe di gallina. Si usa inoltre per sollevare il contorno del viso, una sorta di minilifting che non richiede né bisturi né sala operatoria.
L’uso della tossina ha subito una crescita esponenziale ed è utilizzata anche nel muscolo platisma al livello del collo.

Una applicazione abbastanza nuova è l’uso della tossina al livello dei muscoli glutei. Il risultato di tale trattamento consiste nel sollevamento del sedere, la metodica da noi utilizzata porta a dei risultati paragonabili all’inserzione delle protesi con assenza di complicanze. L’effetto è immediato e migliora nelle successive 72 ore.

Altra localizzazione importante è l’uso contro il rilassamento addominale, riducendo il punto vita (che aumenta soprattutto dopo la menopausa). La pelle vicino all’ombelico si distende e l’aspetto generale migliora notevolmente.

L’articolo è stato scritto e curato dalla Dott.ssa Annamaria Tarallo che ha compiuto gli studi universitari presso la facoltà di Chirurgia all’Università “La Sapienza” di Roma dove ha conseguito la laurea in Chirurgia e Medicina con la votazione di 110 su 110 e lode; sempre nella stessa Università ha preso anche la specializzazione in Chirurgia, dove ha svolto attività assistenziale di guardia e sala operatoria.
Ha effettuato uno “Stage” clinico di aggiornamento e studio nell’ambito della chirurgia plastica estetica, presso la “Clinica de eEstetica Cabello & Face” di Rio de Janeiro. Ha partecipato a corsi di Chirurgia Estetica presso il Policlinico Central de San Justo in Buenos Aires in Argentina con valutazione finale riportando il titolo di Visiting Professor.