Il pap test può individuare anche il cancro all’utero e alle ovaie
Il pap test, esame di prevenzione che si usa per rilevare un eventuale cancro al collo e cervice dell’utero, puo’ anche rilevare quello dell’utero e delle ovaie. Per la prima volta i ricercatori infatti hanno trovato materiale genetico di questi altri due tumori nei campioni del test. Il che significa che con un unico esame di routine e’ possibile rilevare ben tre tumori, come dimostra uno studio pubblicato sulla rivista ‘Science Translational Medicine’.
Tuttavia lo studio e’ ancora agli inizi, e serviranno anni prima che possa essere usato nella pratica medica. Il pap test ha rilevato, in un campione di 24 donne che gia’ sapevano di avere un tumore, il 100% dei cancri uterini ma solo il 41% di quelli alle ovaie. Tuttavia c’e’ anche da rilevare che un tasso del 41% per il tumore alle ovaie e’ meglio dei valori registrati finora, soprattutto se la rilevazione viene fatta ai primi stadi.
Questo tipo di tumore infatti generalmente e’ rilevato quando e’ in stadio avanzato e i tassi di sopravvivenza sono molto bassi. I ricercatori sono anche riusciti a sviluppare un test che cerca simultaneamente le mutazioni associate al tumore in 12 diversi geni nei campioni senza avere falsi positivi.
”Il genoma di oltre 50 tipi di tumore – spiega Bert Vogelstein, uno degli autori dello studio – e’ stato sequenziato, e i ricercatori stanno cercando di trarne vantaggio. Studi simili sono in corso per trovare dna mutato nel sangue, nelle feci, nelle urine e nella saliva per rilevare il cancro e anche la risposta ai farmaci”.