In Italia ci sono 800 mila adolescenti con malattie croniche

In Italia 800 adolescenti sono malati cronici, pari al 10% di tutti i giovani in eta’ adolescenziale (11-25 anni). Spesso si tratta di una patologia rara, se si pensa che la meta’ dei circa 30 milioni di europei con malattie rare si trova proprio nell’eta’ evolutiva. Sono alcuni dei dati diffusi durante il 17esimo Congresso della Sima, la Societa’ italiana di medicina dell’adolescenza. Il messaggio degli specialisti, quindi, e’ che “la medicina dell’adolescenza non e’ una medicina di nicchia, ma rappresenta un’ampia istanza sociale che avanza domande di salute”.

“La risposta a questi bisogni – sottolinea Piernicola Garofalo, presidente dell’edizione 2012 del Congresso Sima – e’ ancora largamente episodica e frammentata e manca una vera pianificazione sanitaria dedicata. Mancano, infatti, setting assistenziali ospedalieri e/o del territorio in grado di soddisfare tali bisogni, secondo uno stile di cure e di intervento pensate per le necessita’ che sono proprie di tale fascia di popolazione. Manca, inoltre, una vera cultura globale della formazione in ambito adolescentologico”.

Numerosi i temi nell’agenda dei lavori congressuali. Per esempio di interferenti endocrini, agenti chimici esterni capaci di interferire con lo sviluppo del feto – ricordano gli esperti – e provocare negli anni malattie come obesita’, diabete di tipo 2, oltre a patologie del neurosviluppo, puberta’ precoce e tumori della sfera endocrina. Un esempio noto di interferente endocrino e’ il bisfenolo A, sostanza che puo’ essere presente nei biberon e nei contenitori di plastica per gli alimenti dei bambini.