Asportato endoscopicamente polipo gigante fibrovascolare nell’esofago di una donna. Rischiava di morire soffocata
Palermo- Una patologia rara, un polipo gigante fibrovascolare nell’esofago, è stato rimosso con una tecnica endoscopica eseguita dall’equipe dell’Unità Operativa di Gastroenterologia e Endoscopia Digestiva dell’Azienda Ospedaliera Civico. Si tratta di un caso che non ha precedenti visto che la letteratura riporta soluzioni terapeutiche chirurgiche adottate per via toracica.
L’intervento endoscopico, eseguito dal direttore dell’Unità Operativa di Gastroenterologia, Roberto Di Mitri, è stato preceduto da uno studio della patologia portato avanti insieme al direttore della Seconda Medicina, Salvatore Corrao.
La donna, una agrigentina di 53 anni, da alcuni anni soffriva di disfagia, aveva quindi una grave difficoltà a deglutire i cibi, accompagnata da conati di vomito e dalla fuoriuscita del polipo all’esterno della bocca. I medici del nosocomio palermitano hanno deciso di adottare una soluzione terapeutica per via endoscopica, scartando quella chirurgica. La rimozione endoscopica, sebbene fosse una pratica mai eseguita, ha condotto a una completa risoluzione del problema, riducendo i rischi di complicanze post chirurgiche, la mortalità, i tempi di degenza e i costi sanitari.
L’Unità Operativa di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Arnas Civico rappresenta un centro di riferimento per il bacino Sicilia occidentale per le patologie complesse gastroenterologiche che necessitano di diagnostica e terapia endoscopica avanzata, fra cui in particolare le patologie biliopancreatiche, e i tumori del tubo digerente, è inoltre entrata a far parte della Rete regionale per le malattie infiammatorie croniche intestinali, seguendo un’ampia casistica di pazienti in follow-up.