Bypass gastrico? No, grazie. Preferisco un farmaco
Un giorno il bypass gastrico potrebbe essere sostituito da un farmaco che svolgerebbe la stessa funzione.
Secondo uno studio del Karolinska Institute di Stoccolma, infatti, l’intervento che riduce drasticamente il peso corporeo nei pazienti obesi, influisce anche sull’espressione dei geni.
“Da ricerche precedenti si sapeva che – scrivono gli autori – nelle persone gravemente obese i livelli di specifici geni che controllano come viene bruciato e immagazzinato il grasso cambiano, riflettendo il peggioramento del metabolismo. Dopo l’intervento i livelli di questi geni tornano normali“.
Per lo studio, pubblicato da ‘Cell Report’, sono stati analizzati i genomi di pazienti operati, ed è emerso che sono due in particolare i geni coinvolti nel processo, che ora potrebbero essere sfruttati per “imitare” l’effetto dell’intervento tramite dei farmaci.