Antivirale: su tossicodipendenti effetto protettivo da Hiv
Pubblicato sulla rivista ‘Lancet’ uno studio che dimostra l’efficacia di un farmaco antivirale svolge un effetto protettivo dall’infezione da Hiv sui tossicodipendenti che si iniettano droghe.
La ricerca promossa, tra gli altri, da Michael Marti (Clinical Research – Thailand Ministry of Public Health) e Jonathan Mermin (U.S. Centers for Disease Control and Prevention) ha monitorato oltre 2.400 tossicodipendenti inclusi in 17 terapie contro la dipendenza dagli stupefacenti nelle cliniche di Bangkok.
Per quattro anni a circa la metà dei partecipanti è stata assegnata una dose orale di tenovofir, al gruppo rimanente un trattamento placebo.
Dai risultati è emerso che nel complesso 17 partecipanti trattati con tenovofir sono stati infettati dall’Hiv contro i 33 del gruppo placebo, indicando una riduzione del rischio di Hiv del 48,9 per cento.
L’effetto protettivo del tenovofir è stato maggiore tra quei partecipanti che hanno aderito strettamente al regime proposto dalle cliniche, raggiungendo più 70 per cento di protezione dall’infezione.
La profilassi pre-esposizione è già risultata efficace nel ridurre la trasmissione sessuale dell’Hiv sia tra le coppie eterosessuali sia tra quelle omosessuali, oltre che tra madre e bimbo.