Arriva “Ade”!
In agguato malori e intossicazioni alimentari
E’ in arrivo l’anticiclone Ade che provocherà un’ondata di caldo che, secondo i meteorologi, farà salire in Italia, la colonnina di mercurio fino a 38°C tra il 20-21 giugno.
Le temperature percepite nelle grandi città saranno anche oltre i 40 gradi e potranno costituire un serio problema per tutti ma, in particolar modo per la salute degli anziani e di molti persone con patologie a rischio.
Non bisogna, quindi, farsi cogliere impreparati e adottare quelle precauzioni che gli esperti suggeriscono.
Intanto, c’è da registrare che è ripartito il Sistema di segnalazione ondate di calore del ministero della Salute. Sul portale ministeriale sarà possibile consultare le previsioni fino a 72 ore in 27 città italiane.
“Sulla base di modelli – spiegano nel sito – vengono elaborati dei bollettini giornalieri sui possibili effetti sulla salute delle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore, su una scala che va dal livello ‘zero’, corrispondente all’assenza di rischio, al livello ‘tre’, che prevede condizioni di rischio elevato e persistente per tre o piu’ giorni consecutivi”.
Nel sito si trovano anche le ‘Linee di indirizzo per la prevenzione degli effetti del caldo sulla salute’ aggiornate (le ultime risalivano al 2004 n.d.r.).
Fra le indicazioni c’è anche l’esortazione ad aumentare l’attenzione in corrispondenza delle ‘ondate precoci’, che sono le più dannose per la salute.
Con l’arrivo del caldo, poi, aumenta anche il rischio di tossinfezioni alimentari.
I dati più recenti ci dicono che nel 2011 sono stati riportati 5648 focolai di tossinfezione alimentare, rispetto i 5276 del 2010. L’Italia è il secondo stato, tra quelli analizzati, con maggior numero di focolai segnalati (908 casi) segnalati (dati EFSA, European Food Safety Authority).
Si tratta di sindromi causate dall’ingestione di cibi contaminati da sostanze tossiche o microorganismi patogeni, in quantità sufficienti da provocare un’infezione. Nel mondo sono note più di 250 tossinfezioni alimentari, che si manifestano con differenti sintomi (nausea, vomito, diarrea, febbre, reazioni cutanee, calo di peso, disidratazioni) e sono causate da diversi agenti patogeni, per lo più batteri, virus e parassiti.
E, vista l’incidenza del fenomeno, anche gli esperti dell’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano hanno stilato un decalogo di consigli importanti per prevenire questo tipo d’infezioni.