Aggrapparsi alla speranza
E’ quanto afferma uno studio del Dana-Farber Cancer Institute di Boston pubblicato dal Journal of Clinical Oncology. Quasi due terzi dei malati terminali di tumore ai polmoni non capisce che la radioterapia a cui si sottopongono ha la funzione di alleviare i sintomi, e credono sia una cura.
Condotto su 384 pazienti, a cui sono state chieste le aspettative sulla radioterapia palliativa prescritta per ridurre il dolore e altri sintomi neurologici, lo studio ha messo in luce che il 64 per cento di pazienti intervistato era convinto di seguire una forma di terapia.
Addirittura ben il 20 per cento aveva dichiarato che la cura, ‘molto probabilmente’, avrebbe sconfitto il loro cancro. Mentre il 78 per cento era, invece, convinto che le radiazioni servissero a ‘vivere piu’ a lungo’.
Commentano gli autori dello studio: “siamo stati sorpresi del risultato perchè a tutti i pazienti era stato detto che la terapia serviva a migliorare l’ultimo periodo della loro vita”.