Lo spuntino al mare? La frutta

Ben venga la crisi! No, tranquilli, non abbiamo preso un “colpo di sole”. La nostra stravagante affermazione nasce dalla notizia che – complice la crisi economica – la frutta risulta essere, per quasi la metà degli italiani (48 per cento) che trascorrono le vacanze estive al mare,  tra i cibi da spiaggia più gettonati (77 per cento), seguita però dai panini (61) e dalle verdure (19).

E, considerando, ciò che medici e nutrizionisti non si stancano mai di ripetere, ovvero ” mangiare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno“, vi sarà più chiara la nostra affermazione.

I dati sopra riportati, sono stati resi noti dalla Coldiretti, sulla base di quelli della Ipr marketing che prevedevano la possibilità di più risposte.

Non manca tuttavia – sottolinea Coldiretti – chi preferisce portare piatti pronti (17 per cento) come pasta e riso freddo, pasticcio e lasagne, e chi sceglie altro come salumi (5) o formaggi (4).

La tendenza a risparmiare spinge molti italiani a privilegiare i pasti al sacco rispetto al ristorante, alla trattorie o anche al bar in spiaggia. Quest’anno – continua Coldiretti – quasi un italiano su tre (32 per cento) si organizza per mangiare durante le vacanze cucinandosi da solo prodotti da portare a tavola, ma anche al sacco in viaggio, in spiaggia, in montagna o durante le visite nelle citta’ d’arte.

Il pranzo al sacco in vacanza è l’unica forma di ristorazione che cresce con la crisi anche se si cerca di caratterizzarlo con i sapori tipici del luogo di vacanza con salumi, formaggi e frutti tipici, magari – conclude Coldiretti – acquistati nelle sagre o nei mercati degli agricoltori di campagna amica che si moltiplicano durante l’estate.