Tornano le uova della solidarietà Ail in 4mila piazze
Progetti di assistenza e di ricerca contro le leucemie
L’uovo di Pasqua è un simbolo di rinascita, per l’Ail, l’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma vuole essere un simbolo di ritorno alla salute e alla vita attraverso l’ormai tradizionale iniziativa di solidarietà. Tornano così in quattromila piazze italiane, dal 4 al 6 aprile, le “uova di Pasqua Ail“.
Si tratta della ventunesima edizione della manifestazione, posta sotto l’Alto patronato del Presidente della Repubblica, è resa possibile grazie all’impegno di migliaia di volontari dell’associazione, che offriranno un uovo di cioccolato in cambio di un contributo associativo di almeno 12 euro. Nel corso di questi ventun anni, l’iniziativa ha permesso di sostenere importanti progetti di ricerca e di assistenza, oltre a far conoscere i progressi della ricerca scientifica nel campo delle malattie del sangue. Come afferma l’Ail in una nota, “i rilevanti risultati negli studi e le terapie sempre più efficaci e mirate, compreso il trapianto di cellule staminali hanno determinato un grande miglioramento nella diagnosi e nella cura dei pazienti affetti da malattie del sangue. È necessario però continuare su questa strada per raggiungere ulteriori obiettivi e rendere leucemie, linfomi e il mieloma sempre più guaribili”.
Quest’anno, i fondi raccolti saranno utilizzati, oltre che a sostenere la ricerca, a finanziare Gimema (Gruppo italiano malattie ematologiche dell’adulto), cui fanno capo oltre 150 centri di ematologia, a collaborare col servizio di assistenza domiciliare per adulti e bambini (al momento sono 44 quelli finanziati dall’associazione) e realizzare case alloggio Ail nei pressi dei centri di terapia, per venire incontro alle necessità dei pazienti non residenti.