Uno studio inglese ha analizzato 24 mila coppie

L’amore al tempo di internet:
con i social la crisi è servita

di federica di martino | 8 gennaio 2015 | pubblicato in Attualità
crisi

Una ricerca inglese della University of Oxford svela che l’uso dei social network sarebbe una delle principali cause della crisi di coppia. Lo studio ha analizzato un campione di circa 24 mila coppie che utilizzavano regolarmente Facebook e altri social.

Il sondaggio fa emergere che proprio l’uso dei social come forma dominante di condivisione rappresenta la principale causa di incomunicabilità e crisi di coppia. La centralità dell’indagine non è rivolta esclusivamente ai tradimenti, ma ad un’accentuata volontà di controllo del mondo del partner, fino ad una tendenza ossessiva alla condivisione, mancando il rispetto per la privacy dell’altro.

L’avvento di internet ha permesso una maggiore fruibilità, anche in termini di relazioni interpersonali,  a persone che normalmente hanno difficoltà ad instaurare relazioni sane nella quotidianità.

Quali i rischi di una conoscenza che avviene tramite social newtork? Il beneficio maggiore, addotto da molti fruitori, è che “l’ansia da prestazione” venga notevolmente alleviata, a fronte di una conoscenza reale graduale. In realtà l’ansia si mostrerà successivamente, in forma amplificata, dovuto dall’assenza di fondamenta solide, per cui si ricercano continuamente conferme che avvicinino il rapporto alla realtà non virtuale.

Inoltre, risulta complesso creare quella giusta intimità propria di un rapporto sentimentale. I rapporti appaiono più superficiali, la condivisione di contenuti privati (foto, video, messaggi intimi) è spesso immediata, e manca molto spesso il correlato fisico, capace di creare un grado di familiarità personale, legato ai propri ritmi e tempi.

Quali i rischi per una coppia reale che si affaccia ai social newtork? Il pericolo maggiore sottende generalmente al tradimento, che sembrerebbe  a portata di mano nel marasma indistinto della rete. Tuttavia i rischi maggiori sono quelli legati all’identità soggettiva, che viene a perdersi sempre più, per la necessità di un controllo coercitivo del partner, visto come oggetto da controllare e plasmare nell’idea personale di coppia. Questi tipi di atteggiamento svelano una insicurezza pregressa, che viene rivelata in dinamiche capaci di mettere in crisi la coppia.

Quali consigli? Anzitutto è fondamentale coltivare un rapporto che fondi le proprie radici su basi solide, in maniera da vivere l’utilizzo dei social come strumento utile di socializzazione, e non come banco di prova per la coppia. Coltivare l’intimità all’interno della propria coppia è il lasciapassare per poter vivere serenamente una realtà amplificata, globale come quella della rete, con la certezza di un rapporto sano. 

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