Banana, concentrato di salute: ma è meglio mangiarla bio

Le banane nascondono più virtù benefiche di quanto si creda. Fanno bene al corpo e alla mente perché sono una miniera di sali minerali, specialmente potassio e magnesio, che tonificano il metabolismo e il cervello. Sono anche una preziosa fonte di fibre, che stimolano un’azione ricostituente e antinfiammatoria.

Ma per essere certi che le banane conservino intatte le loro qualità nutritive è necessario che siano davvero naturali. Sono frutti che provengono da paesi lontani, spesso regolati da leggi che, in fatto di fertilizzanti e antiparassitari, sono più permissive rispetto a quelle in vigore nell’Unione europea. Alcune varietà di banane importate dall’Africa o dal Sudamerica possono contenere fitofarmaci tossici, nocivi all’organismo. 

La certificazione di banane provenienti da agricoltura biologica garantisce, non solo una coltivazione naturale, ma anche una maturazione non accelerata attraverso i gas, un’altra tecnica che rende il frutto non salutare.

La banana, secondo gli esperti, previene i crampi e fortifica il sistema muscolare. Il potassio, di cui è ricca, è un sale minerale importante per la salute mentale: aumenta la concentrazione ed è utile nei periodi di stress intellettuale. La banana contiene anche triptofano, precursore della serotonina, una sostanza che, se combinata con il magnesio e le vitamine del gruppo B presenti nel frutto, ha un’azione antidepressiva sull’umore.