I ciechi “vedranno” con la lingua
grazie ad un dispositivo innovativo
La lingua aiuterà i ciechi a “vedere” ciò che hanno davanti. La Food and Drug Administration, l’ente statunitense che regolamenta i prodotti alimentari e farmaceutici, ha autorizzato un nuovo dispositivo tecnologico costituito da un paio di occhiali con videocamera e un piccolo sensore intraorale dotato di 400 elettrodi. L’apparecchio innovativo, insieme al classico bastone o al cane-guida, darà una mano ai non vedenti, elaborando immagini visive dagli stimoli ricevuti sulla lingua.
Il dispositivo ha un nome: si chiama BrainPort V100 ed è prodotto dalla Wicab. Grazie ad un software installato al suo interno, è in grado di convertire le immagini riprese dalla videocamera in impulsi elettrici che l’utente avvertirà come vibrazioni sulla lingua. Con un po’ di esercizio, i non vedenti riusciranno ad interpretare i segnali ricevuti per ricostruire mentalmente posizione, dimensione, forma ed eventuale movimento degli oggetti.
Secondo gli studi condotti dalla Fda, i due terzi (69%) delle 74 persone che hanno preso parte alla sperimentazione, della durata di un anno, hanno dimostrato di saper riconoscere gli oggetti.