Progettata per i paesi in via sviluppo

Lo smartphone diventa oculista
grazie ad un’app innovativa

di oggisalute | 4 giugno 2015 | pubblicato in Attualità
peek

L’esame della vista a portata di smartphone. Con una app della London School of Hygiene and Tropical Medicine il telefonino si trasforma in un oculista. L’app “Peek” permette una diagnosi della vista in tutto simile a quella effettuata in uno studio medico. Lo dimostra uno studio fatto in Kenya su 233 persone i cui risultati sono pubblicati dalla rivista Jama Ophtalmology.

L’app permette di effettuare l’esame della vista, attraverso lettere sempre più piccole, mentre un dispositivo da 420 euro venduto in abbinamento alla app, sfruttando il flash dello smartphone e la videocamera, può esaminare l’occhio a caccia dei segni della cataratta. Un notevole risparmio anche in questo caso, perchè per fare questo tipo di esame servirebbe una macchina da 140 mila euro.

Inoltre, l’app è stata finanziata attraverso una campagna di crowdfunding in rete, confermando il momento positivo delle raccolte fondi alternative. “Nel mondo 285 milioni di persone hanno problemi alla vista, e l’80% ha malattie che potrebbero essere curate o prevenute – hanno detto gli autori dello studio – . Tuttavia la maggior parte di queste persone vive in paesi a basso reddito, e rimane nel buio perché non ha accesso a uno specialista. Con questo sistema si possono effettuare gli esami direttamente nella comunità”.

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