Lo rivela uno studio norvegese

L’uso regolare di sonniferi
aumenta il rischio di cancro

di oggisalute | 23 giugno 2015 | pubblicato in Attualità
sonniferi

Uno studio dimostra che i sonniferi in pillole di cui fanno uso milioni di persone potrebbero triplicare il rischio di sviluppare il cancro ai polmoni e aumentare le probabilità di ammalarsi di altri tipi di tumore mortali della bocca, naso e trachea.

La ricerca che è durata 20 anni e ha coinvolto un totale di quasi 30mila persone è stata condotta da un gruppo di ricercatori internazionali, guidati dall’Institute of Public Health norvegese, coinvolgendo scienziati provenienti da Norvegia, Finlandia e Regno Unito. Dai risultati è emerso che più farmaci per il sonno si assumono e più aumentano i rischi.

Le persone che assumo regolarmente sonniferi, almeno due a volte a settimana, hanno avuto più probabilità di sviluppare il cancro delle vie respiratorie nell’arco di due anni e mezzo. Già studi precedenti avevano messo in luce il pericolo, ma questo è il primo studio ampio sull’argomento. La ricerca, che è stata pubblicata nel Journal of Public Health, non prova che le pillole di uso comune sono cancerogene. Ma i ricercatori hanno avvertito che “sono necessarie ulteriori ricerche urgenti per determinare se i farmaci per il sonno aumentano il rischio cancro”.

In Italia, secondo i dati  Ipsad (Italian Population Survey on Alcohol and other Drugs) sono 11 milioni di persone che assumono ansiolitici, antidepressivi e tranquillanti utilizzati che, stressati e depressi, ricorrono agli psicofarmaci. In particolare, circa 5 milioni sono ricorse a tranquillanti e ansiolitici, ovvero il 12,8% della popolazione, e di questi più di 3 milioni sono donne.

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