“Presente!”, la scuola entra in ospedale:
filo diretto grazie a un’app
Si chiama Presente! È la nuova app che permette ai pazienti dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di dialogare direttamente con la Scuola in Ospedale, prenotare le lezioni e segnalare ai professori esigenze formative particolari in maniera autonoma. Esigenze cui l’Ospedale della Santa Sede ha sempre prestato attenzione istituendo la prima scuola in corsia già 40 anni fa. La possibilità di poter continuare il proprio percorso scolastico anche quando si è ricoverati è considerata parte integrante nella cura del bambino e persegue il duplice obiettivo di fornire un supporto sia scolastico che psicologico.
La nuova applicazione tecnologica è stata presentata nel corso dell’inaugurazione al Bambino Gesù del nuovo anno scolastico alla presenza del sottosegretario del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), Davide Faraone.
Con il Ministero l’Ospedale ha rafforzato la collaborazione per portare le lezioni scolastiche anche nelle case famiglie e nelle strutture alloggiative convenzionate che ospitano i piccoli pazienti del Bambino Gesù.
COME FUNZIONA LA NUOVA APP
Grazie alla nuova applicazione, i ragazzi ricoverati possono comunicare con la scuola in maniera autonoma e richiedere direttamente le lezioni di cui hanno bisogno. L’App Presente! è disponibile su Google Play e Apple Store. È gratuita e può essere usata da smartphone e tablet. Per accedere alle sue funzioni basta richiedere il codice di attivazione alla caposala. A questo punto sarà possibile segnalare le proprie esigenze scolastiche utilizzando le sue funzioni.
In alternativa – quando un paziente entra in Ospedale per il ricovero e ha bisogno di seguire delle lezioni – può rivolgersi alla caposala del reparto che – tramite un nuovo software semplice e intuitivo, Segnalo! – informa i docenti della Scuola in Ospedale. Sia l’App che il software dialogano con i registri elettronici scolastici (HER, Healt Electronic Register) rendendo le informazioni necessarie agli insegnanti disponibili in tempo reale. L’App è stata realizzata grazie all’impegno diAccmed che si è fatto carico dei costi.