Strutturato in 12 punti e sottoscritto da Onda

Medicina di genere: presentato primo
Manifesto sulla salute della donna

di oggisalute | 26 ottobre 2015 | pubblicato in Attualità
donna prevenzione

Sviluppare la ricerca e la rete dei servizi psichiatrici a sostegno degli oltre 2 milioni di italiane che soffrono di depressione, con forti ripercussioni dal punto di vista dei rapporti affettivi e della crescita professionale; promuovere una capillare azione di sensibilizzazione delle donne sui fattori di rischio delle malattie cardiovascolari, prima causa di decessi femminili in Europa (51% contro il 42% di quelli maschili), insieme a studi farmacologici volti a identificare differenze di genere in termini di efficacia, sicurezza e tollerabilità delle terapie. E ancora: ridurre la percentuale di italiane con problemi di sovrappeso (1 su 2 nel 2030, secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità) e obesità (15% nel 2030 contro il 10% nel 2010), attraverso Linee guida nazionali, che contemplino regimi alimentari equilibrati, facilmente realizzabili e condivisibili.

Questi alcuni degli obiettivi del primo “Manifesto sulla salute della donna”, presentato sabato scorso in conferenza stampa a EXPO, in occasione del suo Civil Society Day, dall’Osservatorio nazionale sulla salute della donna (Onda), Civil Society Participant dell’Esposizione Universale.

Elaborato dal Comitato Scientifico dell’Osservatorio, da sempre in prima linea sul fronte della promozione di una cultura della medicina di genere, il testo affronta in 12 punti le principali tematiche di salute della popolazione femminile: dal miglioramento della qualità e accessibilità dei servizi ospedalieri, in un’ottica gender-oriented, alla sicurezza dei punti nascita, dalla salute sessuale e riproduttiva alle malattie cardio-vascolari, dalla lotta alla depressione e ai tumori al contrasto dell’obesità e del dolore cronico, dalle patologie immuno-reumatiche alla prevenzione del decadimento cognitivo, fino alla tutela della donna anziana e all’attivazione di un codice rosa nei Pronto Soccorso per i casi di violenza.

Commenti

  1. paola scrive:

    L’articolo è interessante, ma vorrei conoscere meglio le terapie adottate per la depressione dei vecchi che abbiamo paura sia della morte che del morire- se esistono strutture e strumenti per combattere la depressione e l’isolamemto che ne deriva.
    abito a roma. paola

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