L’ossigeno-ozono terapia
contro le patologie della terza età
L’ossigeno-ozono terapia si è rivelata una cura particolarmente efficace per le patologie che colpiscono la terza età. La sua potentissima e rapida azione antinfiammatoria e antidolorifica e, contemporaneamente, la sua totale naturalità, l’hanno resa la prima scelta per molti fisiatri come sostituzione a numerosi farmaci che possono essere dannosi specie se assunti in età avanzata.
L’ossigeno ozono Terapia si basa sulla somministrazione di una miscela gassosa, originata mescolando l’ozono con l’ossigeno, che agisce sul metabolismo di zuccheri, proteine, grassi, accelerando l’uso di queste molecole e migliorando le difese dell’organismo. L’azione dell’ossigeno-ozono si manifesta sulla microcircolazione e sulla macrocircolazione, favorendo l’irrorazione e l’ossigenazione di tutti gli organi, con conseguente miglioramento delle funzionalità. Oltre alla cura di numerose patologie la terapia trova applicazione e con successo, in ambito dermatologico-estetico per il trattamento di cellulite, capillari esposti, rughe, smagliature, acne, psoriasi e altri inestetismi, con un conseguente recupero psico-relazionale del paziente attraverso un miglioramento della propria immagine e qualità della vita.
In Europa, così come in molte aree ricche del pianeta, una persona su 5 ha più di 60 anni. Nel 2000, nel mondo, c’erano circa 600 milioni di persone over 60 e le previsioni dicono che saranno 1,2 miliardi nel 2025, addirittura 2 miliardi nel 2050. L’invecchiamento della popolazione non è un dato da sottovalutare. Infatti, con l’aumento degli ultrasessantenni, sarà necessario anche aumentare le azioni necessarie a garantire un’elevata qualità della vita nel protrarsi del tempo. Solo in Italia, la popolazione anziana determina il 37% dei ricoveri ospedalieri e il 49% delle giornate di degenza.
Inutile dire come, con l’aumentare dell’età, aumentino di conseguenza anche il rischio di patologie, in particolare quelle croniche al sistema osteo-muscolare (specialmente tra le donne).
I dati parlano chiaro: l’età media dei pazienti dei centri specialistici di riabilitazione supera i 60-65 anni e il 30% degli anziani ha limitazioni motorie dovute principalmente a patologie muscolo-scheletriche e neurologiche.
“La prevenzione, accompagnata da una regolare attività fisica e una sana alimentazione, dovrebbe avere inizio già durante l’età giovanile e continuare per tutta la vita. – spiega Dario Apuzzo, medico fisiatra, docente di medicina all’università La Sapienza e direttore scientifico di Salute Ok – L’ossigeno ozono terapia si rivela particolarmente efficiente nei pazienti over 60 con problemi di natura osteo-articolare o muscolo-scheletrici con dolori, o difficoltà motorie. Le applicazioni sono naturali e quindi molto indicate in questi soggetti con salute più delicata. Poiché solitamente le terapie si protraggono in un tempo più o meno lungo, è consigliabile associarle a tecniche fisioterapiche d’avanguardia studiate appositamente per il recupero delle funzionalità motorie del paziente”.