Obbligatorio vaccinarsi per andare
a scuola: primo ok delle Regioni
Il presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, ha deciso di dare parere favorevole al Piano nazionale della prevenzione vaccinale 2016-2018, oggi all’esame della Conferenza Stato Regioni. Chiamparino ha chiarito che il parere favorevole è tuttavia condizionato alla proposta di apertura di un tavolo per stabilire le priorità ed i fondi necessari.
In un momento in cui per le vaccinazioni si scende sotto la “soglia-rischio” del 95%, lo Stato ha il dovere – aveva spiegato il direttore generale alla Prevenzione Ranieri Guerra – di proteggere la comunità scolastica: “Se non si è garantiti dalla vaccinazione non si entra a scuola”.
Il piano prevede anche possibili sanzioni ai medici che sconsigliano i vaccini. Nel testo si parla di “ricognizione continua delle possibili violazioni del supporto alla pratica vaccinale e dell’offerta attiva delle vaccinazioni da parte dei medici e del personale sanitario dipendente e convenzionato con il servizio sanitario nazionale”.
Inoltre, in un altro passaggio del Piano si legge: “Ogni operatore sanitario, e a maggior ragione chi svolge a qualsiasi titolo incarichi per conto del Servizio Sanitario Nazionale, è eticamente obbligato ad informare, consigliare e promuovere le vaccinazioni in accordo alle più aggiornate evidenze scientifiche e alle strategie condivise a livello nazionale. La diffusione di informazioni non basate su prove scientifiche da parte di operatori sanitari è moralmente deprecabile, costituisce grave infrazione alla deontologia professionale oltreché essere contrattualmente e legalmente perseguibile”.