La corruzione nella sanità “costa”
6 miliardi di euro all’anno
Una piaga che sottrae circa 6 miliardi all’anno alle cure dei pazienti e all’innovazione. È la corruzione nella sanità, di cui si è parlato oggi presso la Sala del Consiglio della Camera di Commercio di Roma nel corso della prima Giornata Nazionale contro la Corruzione in Sanità, i cui sono stati presentati e discussi i risultati del primo anno di ricerca e di attività sul territorio.
Il progetto “Curiamo la corruzione” (www.curiamolacorruzione.it), coordinato da Transparency International Italia in collaborazione con il Censis, Ispe Sanità (Istituto per la Promozione dell’Etica in Sanità) e Rissc (Centro Ricerche e Studi su Sicurezza e Criminalità) e sostenuto dalla Siemens Integrity Initiative, promuove una maggiore trasparenza, integrità e responsabilità individuale e collettiva nella sanità attraverso attività di ricerca, iniziative di formazione e comunicazione, sperimentazione di misure anticorruzione nelle strutture sanitarie pilota di Bari, Melegnano, Siracusa e Trento.
I dirigenti delle 151 strutture sanitarie che hanno partecipato all’indagine hanno rivelato che in un’azienda sanitaria su tre (37%) si sono verificati episodi di corruzione negli ultimi 5 anni, “non affrontati in maniera appropriata”.
Presenti all’incontro, tra gli altri, il presidente dell’Autorità nazionale anti corruzione, Raffaele Cantone, e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin.