Giallo al San Camillo di Roma,
a fuoco il letto di un paziente
La tragedia che si è consumata all’ospedale San Camillo di Roma “ha dell’incredibile. Dai primi controlli di Nas e dell’Agenas si evince che i protocolli sono stati rispettati. Resta da capire come possa essersi sviluppato l’incendio nel letto di un paziente. E qui aspettiamo che la scientifica ci dia risposte”. Così il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, a margine dell’audizione in tema di corruzione in sanità, alla Commissione Igiene e Sanità del Senato.
“Ieri – ha ricordato Lorenzin – ho fatto un sopralluogo al San Camillo, perché volevo vedere di persona il luogo dove si è sviluppato l’incedio. Ma, soprattutto, volevo incontrare gli operatori sanitari. In particolare le infermiere che durante la notte hanno avuto grande tempestività nell’affrontare l’emergenza. E i medici che sono intervenuti. Hanno, in pochissimo tempo, trasferito 70 persone che sono state ricollocate. L’ospedale è subito stato pienamente funzionante. C’è stato un grandissimo sforzo. Ci sono state persone rientrate dalle vacanze per dare una mano ai colleghi. Veramente un bel esempio di umanità degli operatori”.