Tutti i segreti dello zenzero:
toccasana per la salute

Con l’estate ormai alle porte e l’accrescere dello stress per la prova costume, in tanti corrono ai ripari per eliminare i chili di troppo o, nelle migliori delle ipotesi, quei fastidiosi fenomeni ritentivi ed inestetismi su addome gambe e glutei; al via, allora, con diete, tisane e faticosi esercizi fisici.

Tra i tanti rimedi a nostra disposizione. Impazza, ad esempio, la moda delle bevande a base di zenzero, questo tubero originario dell’Estremo Oriente le cui proprietà promettono veri e propri miracoli, oggi facilmente disponibile anche nei mercati sotto casa.

In realtà,  già dagli anni Sessanta conosciamo questa sostanza che veniva consumata come aperitivo, il famoso “gingerino”  cui termine deriva dall’inglese ginger, zenzero appunto, che ne esaltava le sue doti di tonico digestivo, ed è proprio per queste sue proprietà sull’apparato digerente che viene consigliato anche come antiemetico in gravidanza e, se masticata (ma purtroppo amara), come rimedio contro il mal di mare e mal d’auto cui spesso soffrono soprattutto i bambini durante i lunghi viaggi per raggiungere le mete balneari.

Altra importante proprietà è quella antiedemigena ed antinfiammatoria, infatti tagliando alcune fette di questo tubero e messe a bollire, preparazione necessaria affinché agisca in quanto queste proprietà si attivano solo col calore, e poi poste sulle parti interessate si riescono a curare processi infiammatori sia traumatici che artrosici di cui spesso sono colpiti gli anziani; come dicevo, essendo anche un forte antiedemigeno, eseguendo la stessa modalità di preparazione si può utilizzare anche per la cura della cellulite. In ultimo, proprietà da non sottovalutare, è sicuramente l’azione svolta sul metabolismo di cui ne accelera l’attività con conseguente azione dimagrante.

Purtroppo però non è tutt’oro quello che luccica, infatti, è proprio l’azione sul metabolismo che deve metterci in allarme poiché andando ad aumentare la captazione di iodio da parte della tiroide, ghiandola che svolge un ruolo centrale nella regolazione del metabolismo stesso, diventa dannoso per tutti coloro che sono affetti da ipertiroidismo ed infine, attenzione anche a coloro che fanno uso di antiaggreganti come aspirina o warfarin, poiché lo zenzero ne potenzia l’azione.

È importante quindi ricordare che, come ogni alimento, bisogna assumerlo con moderazione e coscienza delle proprie patologie di base affinché non diventi nocivo per la nostra salute.