Erbe nel piatto per curarsi,
in un libro tutti i “segreti”
Risotto alla borragine per aiutare l’organismo a combattere i piccoli disturbi di bronchi e gola ma anche zuppa all’ortica contro l’anemia oppure tè all’achillea come antinfiammatorio e analgesico. Le erbe spontanee, se e ben usate, possono essere alleate della nostra salute, nel piatto o per la cura del corpo, aiutandoci nella prevenzione e nelle piccole patologie.
A proporre una ‘guida’ all’utilizzo corretto della ‘farmacia naturale’, Ciro Vestita, medico dietologo e fitoterapeuta nel suo libro, “Guarire con le erbe. Tutto quello che l’industria del farmaco non vuol farvi sapere” (edizioni Bur), realizzato insieme alla biologa nutrizionista Federica Alaura e la dietista Irene Gelli.
Tanti gli esempi di rimedi efficaci: il tarassaco, antiossidante e ricco di vitamina C; l’ortica ipoglicemizzante; la malva antinfiammatoria; la salvia antisettica e diuretica. Erbe che, se usate in modo giusto, diventano preziose per la prevenzione e permettono di ridurre l’uso dei medicinali per tenere sotto controllo i disturbi più frequenti: dolori, pressione alta, mal di stomaco, irritazioni della pelle, mal di gola, raffreddori. “La natura – si legge nel testo – è in realtà il primo medico per l’uomo sotto molteplici aspetti, perché è in grado di donarci una potente assistenza mettendo a nostra disposizione piante, fiori, aromi, acqua e sole”.
Il libro fornisce indicazioni per conoscere le proprietà delle diverse erbe, spesso presenti nelle nostre cucine, ma anche consigli, curiosità, ricette e ‘avvertenze’ sui prodotti che si trovano in commercio, anche quelli ‘sani’, mettendoci in guardia su possibili truffe alimentari.
(Fonte: Adnkronos)