Sì allo zenzero ma niente tablet,
i consigli contro il “mal di viaggio”
Esodo ‘a rischio’ per la salute. Mettersi in movimento per raggiungere mete lontane o anche vicine può infatti causare disturbi o malori. E non fa differenza che si viaggi in aereo, auto o nave: a seguito di spostamenti, soprattutto se lunghi e con mezzi di trasporto non consoni alle nostre abitudini, in molti potrebbero andare incontro alla cinetosi (o chinetosi). Per non rovinarsi le vacanze estive ecco dunque i consigli contro il ‘mal di viaggio’ da Luciano Oscar Atzori, esperto in sicurezza degli alimenti e in tutela della salute dello studio Abr. L’esperto suggerisce di ricorrere allo zenzero ma anche di evitare, in viaggio, di leggere ed usare i tablet.
“La cinetosi, o disturbo da movimento, è causata dalla costante ed energica sollecitazione delle strutture dell’orecchio interno adibite all’equilibrio – spiega Atzori all’Adnkronos Salute – Generalmente i sintomi sono sudorazione fredda, nausea, conati e vomito, pallore, mal di testa, vertigini, aerofagia, astenia, bradicardia, diminuzione della pressione, sonnolenza, diarrea, intensa salivazione, abbondante minzione e successiva disidratazione”.
“Di solito – aggiunge l’esperto – tutti questi sintomi terminano poco dopo il cessare delle stimolazioni, cioè alla fine del tragitto, senza specifici effetti eccetto una sorta di fiacchezza. Ovviamente per alcune categorie di persone (anziani, cardiopatici) la cinetosi, oltre ai sintomi classici, può determinare delle serie complicazioni. Generalmente i bambini piccoli, le donne in gravidanza e chi soffre di emicrania sono i soggetti più a rischio di cinetosi”.
Ma quali sono i consigli per ridurre o contrastare gli effetti della cinetosi?
1) Evitare di mangiare o se possibile assumere quantità ridotte di cibo di facile digestione.
2) Evitare di bere bibite.
3) Evitare il fumo e gli ambienti caldi. Se possibile avere l’accesso all’aria fresca (creare ventilazione aprendo i finestrini dell’auto).
4) Evitare di leggere riviste e di usare sistemi mobili (tablet, smartphone, ecc.).
5) Ridurre al minimo i movimenti del corpo, del collo e della testa.
6) Se possibile bisogna non guardare punti in movimento (ad esempio, le onde).
7) Stazionare nel luogo del mezzo di trasporto al baricentro (nei posti dell’aereo in prossimità delle ali, o nella parte centrale e bassa della nave).
8) Cercare di ridurre lo stato d’ansia o di inquietudine.
Oltre a questi accorgimenti, che riducono i disturbi da movimento, poco prima del viaggio può essere utile assumere, masticandola bene, qualche sottile fettina di zenzero fresco. Questa radice contiene delle particolari sostanze (gingeroli) in grado di neutralizzare il senso di nausea in quanto stimolano la digestione e quindi lo svuotamento gastrico. In fitoterapia per prevenire la cinetosi spesso si consiglia anche l’uso del Cocculus indicus, del Tabacum, della Menta.
(Fonte: Adnkronos)