Vaccini, il Veneto sospende
il decreto di moratoria
Il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, ha deciso di sospendere il decreto di moratoria di due anni per l’applicazione delle norme sui vaccini. Con la norma regionale veniva concessa una moratoria per la presentazione della documentazione vaccinale da parte dei genitori.
Nei giorni scorsi il ministero della Salute e il Miur avevano chiesto chiedere al Veneto di tornare sui suoi passi e rivedere il decreto che, nella Regione, dà tempo fino all’anno scolastico 2019-20 per presentare la documentazione necessaria a dimostrare che i bimbi da 0 a 6 anni sono in regola con gli obblighi vaccinali e possono essere iscritti agli asili nido e alla scuola dell’infanzia. Al ministero di Lungotevere Ripa, inoltre, si sta lavorando sull’ipotesi di impugnare il decreto davanti al Tar del Veneto.
Proprio il dialogo con i ministeri ha convinto la Regione Lombardia a un passo indietro rispetto all’intenzione di prorogare di 40 giorni i termini per i bambini del nido. Al suo posto è stato annunciato ieri un ‘Percorso di recupero dell’inadempimento’ vaccinale, lungo 40 giorni, che permetterà ai bambini lombardi esclusi dagli asili (nido e materne) per la mancata presentazione dei documenti richiesti entro l’11 settembre di mettersi in regola e ritornare a scuola.
(Fonte: Adnkronos)