L'indagine

Un paziente su cinque “dimentica”
l’appuntamento dal medico

di oggisalute | 7 dicembre 2017 | pubblicato in Attualità
medico_pressione_ftg

Con gli studi medici presi d’assalto a causa dei malanni invernali, può sembrare davvero insolito che un paziente su 5 non si presenti alla visita dal dottore di famiglia. Eppure è così. Il dato emerge da uno studio condotto su oltre 500 mila persone in Scozia e pubblicato su ‘The Lancet Public Health journal’. A non presentarsi, spiegano i ricercatori delle università di Lancaster, Glasgow e Aberdeen, sono più spesso i pazienti di 16-30 anni, o sopra i 90 anni. Lo studio, inoltre, ha scoperto che il 19% dei pazienti ha saltato più di due appuntamenti nell’arco di tre anni.

Sono le visite prenotate due o tre giorni prima quelle più a rischio di saltare, rispetto ai controlli prenotati con settimane di anticipo. Inoltre i pazienti più poveri, che vivono in aree molto popolate, sono quelli più inclini a non presentarsi dal dottore. Per David Ellis dell’Università di Lancaster, uno degli autori della ricerca, è stata identificata un’area su cui focalizzare gli sforzi. E non manca chi, fra i camici bianchi, chiama in causa un fenomeno sociale: quello della generazione del ‘voglio tutto subito’.

“Il servizio sanitario nazionale (Nhs) dai nostri giovani è visto come un servizio di consumo. Non riesco a ricordare l’ultima volta in cui un mio paziente anziano ha perso un appuntamento”, dice Ranjit Gill, medico di famiglia di Stockport, commentando la ricerca alla ‘Bbc’ online. Gill sottolinea inoltre come una mancata visita comporti non solo una perdita economica per il servizio sanitario, ma anche una perdita per i medici di tempo utile da dedicare ai propri pazienti. Gli altri, quelli che magari avevano chiamato per un appuntamento senza trovare posto.

(Fonte: Adnkronos)

Lascia un commento

Protezione anti-spam *