Premiati otto scienziati italiani under 40, sette sono donne
La più giovane ha 30 anni, ma tutti ne hanno comunque meno di 40. C’è il ‘cervello in fuga’ non dall’Italia ma verso il Belpaese, e chi invece dopo una parentesi all’estero ha scelto un centro tricolore per coltivare il suo sogno scientifico. Strade della vita diverse, stessa missione: esplorare le nuove frontiere della medicina personalizzata. Sono loro gli 8 giovani scienziati vincitori, per il 2017, dei premi ‘Roche per la ricerca’. Un riconoscimento che il colosso basilese dal 2016 dedica ai talenti under 40 della scienza nazionale e che in questa edizione si tinge marcatamente di rosa: 7 degli 8 ricercatori vincenti sono donne. Un elogio al ‘pink power’ dei laboratori che si è celebrato oggi a Monza nel quartier generale italiano di Roche, dove sono stati ufficialmente consegnati i premi e sono state anticipate le novità che caratterizzeranno il nuovo bando 2018, che passa sotto la guida della neo-costituita Fondazione Roche.
Il primo dato è che sale a quota 12 il numero di progetti che verranno finanziati il prossimo anno. Ma aumentano anche le categorie in cui si potrà concorrere, con una new entry: una sezione inedita dedicata al rapporto medico-paziente, che si aggiunge alle tradizionali aree di interesse del premio (oncologia, ematologia, reumatologia, malattie respiratorie, disturbi della coagulazione, neuroscienze), portandole a 7. Confermata la collaborazione con la Fondazione Gimbe (Gruppo italiano medicina basata sulle evidenze), a cui è nuovamente affidato il compito di valutazione e selezione dei progetti. E anche quest’anno Roche ha deciso di lasciare “l’esclusiva titolarità di ogni invenzione o diritto generato nell’ambito del progetto di ricerca agli enti partecipanti”, spiega l’azienda.
Il bilancio dei primi 2 anni del premio racconta di oltre 800 progetti di ricerca candidati (490 solo nel 2017). “Abbiamo già finanziato in Italia i progetti di 16 ricercatori che saliranno a 28 con questa terza edizione, per un valore complessivo che supererà i 2 milioni di euro”, rimarca Maurizio de Cicco, presidente e amministratore delegato di Roche spa.
(Fonte: Adnkronos)