Tumori infantili, ogni tre minuti
un bimbo muore di cancro
Si celebra oggi, in tutto il mondo, la 16esima Giornata contro il cancro infantile – International Childhood Cancer Day, con l’obiettivo di informare il grande pubblico e la stampa, sensibilizzare le Istituzioni e accendere i riflettori sul coraggio, la forza e l’eroismo dei bambini e degli adolescenti che lottano con un tumore. La giornata è promossa dall’organizzazione Childhood Cancer International (Cci), network globale formato da 188 associazioni di familiari di bambini e adolescenti malati di cancro in 96 Paesi, e in Italia da Fiagop Onlus, federazione che raggruppa trenta associazioni di genitori in tutta la Penisola.
Tutti devono sapere – sottolineano gli esperti – che il cancro nei bambini è una malattia curabile, ma continua ad essere la principale causa di morte nei pazienti pediatrici nel mondo, tra le patologie non trasmissibili. A livello mondiale più di 300 mila nuovi casi sono diagnosticati ogni anno, una stima per difetto poiché in molti Paesi non esiste un registro dei casi. Ogni tre minuti un bimbo muore di cancro. Seimila sono le nuove diagnosi l’anno in Europa, 2.200 in Italia, di cui circa 1.400 bambini e 800 teenager. Per loro il cielo si tingerà d’oro. Giovedì 15, alle ore 11, migliaia di persone formeranno una catena simbolica che attraverserà tutto il Paese e farà tappa in oltre 40 tra grandi città e piccole province. Si ritroveranno davanti in ospedali, case d’accoglienza, piazze, scuole per lanciare in cielo 15.000 palloncini dorati (biodegradabili) indossando il ‘nastro d’oro’, simbolo dell’oncologia pediatrica.
Il lancio avverrà alla presenza di rappresentanti delle istituzioni, personale medico, genitori, bambini e adolescenti in cura e guariti, volontari, stampa. La federazione invita tutti a “manifestare concretamente il loro supporto morale ai bambini e agli adolescenti che hanno avuto la sventura di essere colpiti dal cancro e ai loro genitori, attraverso un piccolo quanto significativo gesto solidale: inviare all’indirizzo info@fiagop.it una loro foto con il palloncino o il nastro d’oro, con un pensiero di vicinanza e sostegno”. Le foto saranno postate sulla pagina Facebook della federazione, mentre l’elenco delle associazioni partecipanti, delle località e dei luoghi è consultabile su www.fiagop.it.
Stabile il trend di incidenza della malattia tra i bambini, inferiore all’1% annuo, ma continua a crescere tra gli adolescenti, fra cui ha superato il 2%. Negli ultimi anni si sono raggiunti buoni livelli di cura e di guarigione per leucemie e linfomi, mentre rimangono ancora basse le percentuali di guarigione per tumori cerebrali, neuroblastomi e osteosarcomi.
In occasione della Giornata mondiale, Fiagop torna ad appellarsi alle istituzioni nazionali ed europee, chiedendo a “gran voce che la lotta al cancro in età pediatrica diventi una priorità nelle loro agende, di destinare allo scopo le necessarie risorse economiche, al fine di garantire a tutti i bambini e gli adolescenti malati una diagnosi tempestiva e cure appropriate, e garantire sostegno economico ai genitori e alle associazioni che lottano per loro e con loro ogni giorno”.
Infine, sabato 17 febbraio a Udine si terrà il convegno ‘Guariti per vivere’, promosso da Fiagop, insieme ad Aieop (Associazione italiana di ematologia e oncologia pediatrica), con la partecipazione di ragazze e ragazzi guariti che porteranno le loro testimonianze.
(Fonte: Adnkronos)
Fino a quando durerà l’occultamento del Terreno Oncologico e del dipendente Reale Rischio Congenito di Cancro, solido e liquido, con l’unica eccezione per il Glioblastoma, e fino a quando sarà coperta di silenzio impunito la Terapia Quantistica Mitocondriale Ristrutturante, da molti utilizzata senza rivelarlo per evitare punizioni economicamente dannose, il cancro nei bambini e negli adulti stimolerà ad istruire inutili campagne come questa.